giovedì, agosto 24, 2006

massime massime

il pacifismo finisce dove inizia il governo


il paccheto di rizla è come il maiale, non si butta via niente

sabato, agosto 05, 2006

Cittadinanza, che bella paranza

Israele dovrebbe lanciarli anche qui i suoi volantini.
La guerra in Libano mi sta massacrando il cervello.
D'Alema s'è piegato. Era partito per una tregua subito. Torna con una tregua duratura.
L'hanno già trovato il nome della prossima missione internazionale: enduring truce.
Avesse la decenza di dire che non c'è stato niente da fare. Che la politica estera la si può fare fino a un certo punto, fino a che non tocca interessi americani. No, lui ha vinto. Il suo ufficio stampa pullula. Di persone, report, panel, trilli, squilli, contatti... il suo database s'è fatto chiatto chiatto. E quando sarà il momento farà pace anche coi militari, ai quali, poveri ragazzi, le missioni servono per sposarsi o farsi casa.

Lo so io lo so cosa mi fa
lo so io che pago il mutuo l'effetto delle foto delle case sventrate a Beirut
lo so io che desidero di avere un figlio e aspetto tempi migliori l'effetto dei filmati di Cana
lo so io che mi avete indottrinato con la democrazia l'eguaglianza e la solidarietà l'effetto dei regimi di occupazione in Medio Oriente.

Lo so io che Cristo, e baffone e capoccione sono già venuti...

e non hanno fatto niente...

Affinità e divergenze tra il compagno Parcheggiatore e me sulla condizione del mercato del lavoro e sul destino del governo

Ero al parcheggio della pizzeria. Aspettavo in macchina la mia compagna sperando che non si presentasse come al solito con 7-8 chili di cibo fritto e indigesto. Una pizza. Soltanto una pizza volevo.

Noto il parcheggiatore. Basso, sulla cinquantina, già ubriaco. Col cappellino bianco che fà autorità, il viso scuro più dei capelli, barcollando, si avvicina e fà dottò la signora è vostra moglie?

Ho risposto si, per prevenzione.

Allora tenete un lavoro? No (sempre per prevenzione, sono rimasto in macchina ad aspettare e più di 10 centesimi non gli do).

E come mai? Uh Maronn? E che v'è successo?
Si è avvicinato quasi a volermi coccolare, col tono di chi vuole consolarti dalla disgrazia che stai vivendo. Ho deciso di tranquillizzarlo. E' che 3 mesi qui 3 mesi lì...

Si è arrabbiato, dal consolatorio al minaccioso in un attimo. No, no, no! Questo non è vero!

Si è di colpo raddrizzato, testa alta, pancia in dentro e petto in fuori.
Adesso è stabile. Adesso il lavoro è stabile. Ci sono i comunisti al governo, il presidente è comunista, sono tutti comunisti e il lavoro... no no no. Domani mattina vedi bene che è stabile.

Si è calmato.

E' uscita la mia ragazza con due pizze, e una busta piena di schifezze fritte. Ho lasciato un euro di mancia al parcheggiatore abusivo, e sono tornato a casa maledicendo la mia reticenza a comprare un telefonino che faccia anche i filmati. Certa gente nell'alto dei cieli dovrebbe vederle coi propri occhi certe cose.

giovedì, agosto 03, 2006

Internetturbini

Pensa se Internet l'avessero costruito i cristiani del I secolo, o gli antichi egizi, o gli esquimesi, i cherokee, i trobriandesi di malinowski. Di sicuro non sarebbe stato tutta questa merda (spam, e se gli inglesi possono scrivere parolacce perchè io no nella lingua di Dante?).

Sto pensando ai motivi per cui volevo fare questo blog. La mia necessità di essere rappresentato da un partito laburista (che ovviamente non si chiami così, vi prego, ché gli italiani che sanno che vuol dire sono meno del numero di firme necessario a presentare la lista). Mi sono messo invece a parlare d'altro...

Milioni di psicoanalisti possono leggere questo blog, senza alcuno di essi porto avanti la mia terapia.

mercoledì, agosto 02, 2006

Campania Paranoica

Mattinata a fare un briefing con il datore di lavoro. Non sia mai che il sottoscritto potesse farsi il mese di Agosto senza fare niente. No. Facciamo un bell'elenco di cose da fare per Settembre. "Una cosa non impegnativa". A Settembre ricorderà la "cosa" e avrà dimenticato che era "non impegnativa". Ci sto. Ma se mi chiede come sono andate le ferie gli sputo in faccia.

Oggi matrimonio di un parente. Vorrei bestemmiare. Tagliati i capelli, vai all'autolavaggio, fatti la barba, mettiti un vestito che farai la sauna con i 35 gradi di oggi, sorbisciti la nenia di una messa e lo sfogo predicatorio di un prete di provincia, auguri, bacetti, come stai, da quanto tempo, ti trovo in forma...

...produci...consuma...crepa (CCCP) riecheggia come l'inno funebre della belva che ero 10 anni fa...

martedì, agosto 01, 2006

Primo Agosto

La signora stamattina mi aspettava. Seduta sul suo sgabello basso da gran maitresse dei bordelli parigini di fine ottocento, un'aria da pastore maremmano, lo sguardo ghignante che ripete perpetuo "io possiedo". Primo del mese. Mi ha detto quel buongiorno da primo del mese, con quel sorriso largo da primo del mese, con quella bella faccia di... sempre. Signora vengo nel pomeriggio. Uh figurati, non ci pensare, pure un altro giorno. Vorrei proprio vedere. Fino a stesera sarò un sorvegliato speciale. Se entro, se esco, beccherò lei o il marito, o quel gran lavoratore del lavoro lavorato del figlio. Mamma chiatta e zizza piena si dice a Napoli. Ma lasciamo perdere. Il conflitto di classe è una cosa troppo complicata per un blog. Dopo scendo. Andando verso il razionatore automatico di moneta passerò dal bar. Nel centro storico c'è un amico di mio nonno che fa un caffè che pure i miei amici arabi scoppiettano il palato e si leccano le labbra all'uscita.

Del resto, ci vuole un pò di zucchero per prelevare 280 euro e portarli dritti dritti alla signora.